Il Libro
Vi siete mai chiesti come cambierebbe la vita delle donne se potessero contare sull’aiuto di una moglie? Tutta un’altra storia andare in ufficio con la certezza che nessuno ti chiama per dirti che tuo figlio ha mal di pancia, mal di testa o, peggio, è caduto dalle scale e si è slogato una caviglia. Tutta un’altra vita sapere che c’è qualcuno che si prende cura della tua sfera quotidiana. Gli uomini di successo ringraziano le gentili consorti: per merito loro hanno potuto dedicarsi con feroce determinazione al raggiungimento dei loro obiettivi. Professionali, ovviamente. Possono le donne dire altrettanto? Non sempre.
Le donne in Italia sono un esercito silenzioso che tiene in piedi il nostro tessuto sociale e fa le veci di istituzioni assenti e mariti non sempre pronti a rimboccarsi le maniche. Il dibattito sul lavoro femminile è caldissimo e ci si domanda come mai le donne spesso non fanno carriera, non raggiungono i vertici delle organizzazioni. Generalizzare è pericoloso, ogni organizzazione è un organismo a sé. Ma le donne ai vertici non ci sono perché troppo spesso impegnate a fare altro. Certo, se avessero una moglie…
Il libro parte dalla storia personale dell’autrice che cerca di guardare al lavoro femminile attraverso lo sguardo maschile. Grazie alle testimonianze di imprenditori, professionisti e manager intervistati, il libro presenta uno spaccato del lavoro femminile visto dagli altri: sapere come ci vedono gli uomini, cosa pensano di noi, accettare anche qualche loro consiglio, può essere di grande aiuto. Perché avere una moglie deve essere meraviglioso. Solo se abbiamo un marito a casa ad aspettarci.