WELLFEEL è l’evento che capitalizza la linea editoriale delle riviste Sviluppo&Organizzazione e Persone&Conoscenze che da 10 anni è indirizzata ai temi del benessere organizzativo e agli strumenti per perseguirlo: sicurezza sul lavoro, benessere fisico della persona, ambiente di lavoro e welfare aziendale.
IL TEMA 2022: IL BENESSERE COME RESPONSABILITÁ
Occuparsi di benessere è diventato strategico in uno nei momenti più delicati della nostra storia. È necessario però un passaggio culturale importante e che passa per una presa di consapevolezza: la risposta ai bisogni, che pur rientra all’interno di logiche di rewarding, si deve collocare all’interno di una più ampia responsabilità manageriale che attraverso il soddisfacimento di esigenze delle persone e l’attenzione a nuove fragilità contribuisca a generare contesti dove crescono la qualità del lavoro e la soddisfazione delle persone. Ecco che anche l’ambiente di lavoro diventa un fattore strategico per incrementare produttività e ben-essere. La sfida oggi per la direzione del personale è proiettare le politiche di welfare in una direzione che favorisca la costruzione di una dimensione di significati per rinsaldare il legame tra l’azienda e le persone e generare un autentico senso di comunità.
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9.00 Apertura accredito partecipanti
9.35 Benvenuto e apertura dei lavori
Chiara Lupi, direttrice editoriale – ESTE
09.40 Ridisegnare le nostre priorità nella vita lavorativa e personale
Il futuro economico mondiale dipenderà, almeno in parte, dall’organizzazione che si deciderà di dare alla produzione, alle sue priorità, ma anche dalla qualità della vita che sarà consentita a ogni singolo cittadino… Lo smart working ha relegato una gran parte di lavoratori nelle loro case e questa nuova organizzazione del lavoro ha in sé delle evidenti fragilità. Una di queste riguarda il tempo del lavoro. È risultato evidente a molti dipendenti che le sei ore e quaranta quotidiane, conquistate dopo decenni di battaglie civili e sindacali, sono diventate un miraggio superato dalla facilità e dall’immediatezza che la tecnologia a distanza permette. Un secondo elemento di fragilità ha a che fare con l’identità del lavoratore. Un tempo l’operaio entrava e usciva dalla fabbrica in tuta da lavoro mostrando con fierezza il logo o il nome dell’azienda che gli campeggiava sul petto… Oggi le cose non sono poi così cambiate, il problema è che è difficile, per non dire impossibile, pensare che si possa stringere un rapporto così forte se non si passa quel cancello, se non si prende quell’ascensore… Immaginare il futuro non può essere un’operazione a breve: per provarci sul serio occorre possedere uno sguardo molto più a lunga distanza, ovvero una visione non prevedibile. (Oltre la tempesta, Mondadori, 2021)
Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista italiano
10.40 Consapevolezza emotiva nell’era del lavoro digitale
Il punto di partenza di questa riflessione è sottolineare qualcosa che può apparire scontato, ma che è bene ricordare per stabilire un punto di partenza e di confronto: le emozioni che riguardano la nostra vita di relazione si possono esprimere al meglio quando abitiamo uno spazio fisico condiviso. Non possiamo tuttavia fare a meno di riflettere sulla condizione che ormai riguarda un numero sempre più grande di persone: il cosiddetto smart working. Al di là di quanto la reale situazione di lavoro coincida effettivamente con questa definizione, ciò di cui dobbiamo prendere nota è che, la dimensione del lavoro digitale a distanza, non è più una previsione di un futuro prossimo, ma una realtà confermata da moltissimi accordi di lavoro che sottoscrivono questa nuova organizzazione del lavoro. La domanda a cui doverosamente deve rispondere chi da sempre è attento alla qualità delle relazioni nel modo del lavoro è quindi questa: possiamo decidere di non occuparci del benessere emotivo di migliaia di lavoratori che a vario titolo si trovano a vivere questa situazione?
Diego Ingrassia, ceo – I&G MANAGEMENT
11.10 Pausa caffè
11.40 TAVOLA ROTONDA: Il benessere da cura a responsabilità manageriale: il ruolo dell’organizzazione
Intervengono:
– Mauro Baracchi, direttore risorse umane – BANCA IFIS
– Maria Ologu, responsabile risorse umane – VALSIR
– Numa Pelizzoli, hr director – GRUPPO TESMEC
12.30 Persone, Workspace e Digitale. Il benessere delle persone passa dall’integrazione
Il rapporto tra azienda e collaboratori sta cambiando: temi cari all’HR come l’ascolto, la comunicazione, l’engagement sono diventati ancora più importanti oggi ed è evidente come il benessere del lavoratore sia sempre più strategico in ottica di produttività, retention e attraction. Un benessere che non riguarda solo la salute come nei mesi della crisi sanitaria, ma che sta impegnando le aziende nel supporto psicologico, nel senso di appartenenza, nella creazione di relazioni positive con i colleghi e di ambienti di lavoro motivanti spesso limitati dal virtuale.
L’integrazione sarà la vera sfida per ripensare il rapporto tra persone, luoghi e strumenti digitali.
Luca Stella, innovation manager BU HR – ZUCCHETTI
13.00 Pausa pranzo
14.00 Smart working e mercato del lavoro
Lo smart working ha aperto nuove frontiere nella ricerca del personale. Si annullano le barriere geografiche e, se è possibile lavorare da ogni dove, si aprono i confini anche per la ricerca di persone. Ma le normative fiscali, giuridiche e contributive sono pronte per sostenere questo nuovo modello organizzativo?
Diego Paciello, esperto di welfare aziendale
14.30 Work-Life-Sleep balance – Ri-Scopriamo come coniugare benessere, sicurezza e performance
L’improvviso cambiamento dei paradigmi avvenuto in questi anni riporta all’attenzione la necessità di bilanciamento dei tre spazi fondamentali della nostra vita: il lavoro, la vita personale, il riposo. L’importanza di avere persone motivate e “sul pezzo” quando sono al lavoro passa anche attraverso la capacità e la possibilità di “staccare” e rigenerarsi quando sono a casa. Non farlo è divenuto un problema sociale tipico delle nazioni occidentali che ha forti ripercussioni anche nelle aziende. Oggi le organizzazioni più innovative hanno intrapreso una nuova strada, scoprendo quanto sia rilevante il tema del riposo, misurando quante e quali persone abbiano bisogno di un supporto, capendo quali vantaggi si possano ottenere: scopriamo insieme le azioni concrete attraverso le quali si possono ottenere benefici in termini di benessere, sicurezza e performance.
Marco Caglieris, fondatore e direttore – SONNOMEDICA
15.00 TAVOLA ROTONDA: Il benessere alle persone: gli strumenti per garantirlo
Intervengono:
– Laura Blasio, dirigente Area Personale e Organizzazione – CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO MONZA BRIANZA LODI
– Rosanna Carabellese, head of people, organization & culture – AUGUSTA RATIO
– Alberto Plantamura, welfare & benefit manager – SKY ITALIA
15.40 Chiusura dei lavori
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{tab Relatori}
Mauro Baracchi, direttore risorse umane – BANCA IFIS
Laura Blasio, dirigente area personale e organizzazione e sportelli – CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO MONZA BRIANZA LODI
Marco Caglieris, fondatore e direttore – SONNOMEDICA
Rosanna Carabellese, head of people, organization & culture – AUGUSTA RATIO
Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista italiano
Diego Ingrassia, ceo – I&G MANAGEMENT
Maria Ologu, responsabile risorse umane – VALSIR
Diego Paciello, esperto di welfare aziendale
Numa Pelizzoli, hr director – GRUPPO TESMEC
Alberto Plantamura, welfare & benefit manager – SKY ITALIA
Luca Stella, innovation manager BU HR – ZUCCHETTI
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{tab Format}
Il convegno si tiene in presenza. Non è prevista la trasmissione online
Il Convegno prevede interventi successivi a cura di People Manager ed ed esponenti delle aziende sponsor del progetto.
Il Convegno si svolgerà nel rispetto delle norme sanitarie anti-Covid 19. L’accesso è consentito solo ai possessori di Green Pass che dovrà essere esibito all’accredito, il giorno dell’evento.
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{tab Modalità di partecipazione}
Il convegno è rivolto ai People Manager, ovvero a chi all’interno di aziende provate e pubbliche amministrazioni si occupa di definire le politiche di benessere organizzativo e di implementare gli strumenti per perseguirlo.
L’accesso al convegno prevede il pagamento di una quota di € 100,00+IVA.
La quota di partecipazione è personale.
Per qualsiasi informazione contattare:
Responsabile del Progetto: Giulia Zicconi – Event & Project Manager- giulia.zicconi@este.it – Tel. 02.91434415 – Mobile: 340.8236039
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{tab Tutte le tappe}
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{tab Gallery fotografica}
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{tab Area download}
Scarica il report del convegno
Di seguito sono disponibili le presentazioni dei relatori del Convegno in formato PDF:
Luca Stella, innovation manager BU HR – ZUCCHETTI
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