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Qual è il futuro del Manifatturiero italiano?

Digitalizzazione, formazione e competenze, sostenibilità. Sono i pilastri su cui deve puntare l’industria manifatturiera per la trasformazione 4.0, considerata come la direzione per la ripresa, in sintonia con la Quarta rivoluzione industriale. Le premesse per il nuovo ‘Rinascimento’ della Manifattura che ci consentiranno di mantenere la nostra posizione di rilevanza nello scenario europeo e internazionale (l’Italia è la seconda Manifattura d’Europa) ci sono: le imprese italiane hanno a disposizione numerosi fondi dedicati al Manufacturing, come quelli del Piano Transizione 4.0, le risorse della legge di Bilancio 2021 (che prevede agevolazioni per l’Industria 4.0) e quelli del Piano nazionale ripresa e resilienza (Pnrr). Si pensi, per esempio allo stanziamento di 350 milioni per il periodo 2021-26 destinato ai Competence center e i Digital innovation hub, nati per accompagnare le imprese nel loro percorso evolutivo.

Per dare concretezza ai progetti del Manufacturing, però, non bastano le tecnologie e i fondi per acquistarle. La vera sfida per le aziende manifatturiere riguarda l’aggiornamento di processi, competenze e modelli di business adeguati per l’evoluzione digitale imposta dall’era delle incertezze che si è aperta con la pandemia. Inoltre lo sviluppo deve svilupparsi in modo sostenibile: per esempio la sostenibilità ambientale impone l’uso di strumenti a basso consumo energetico, l’acquisto di macchinari e impianti di nuova generazione e la produzione di energia da fonti rinnovabili. 

FabbricaFuturo analizza i megatrend del Manufacturing

È per dare risposte a questo scenario, fatto di potenzialità di innovazione tecnologica e di sfide da affrontare, che da 10 anni FabbricaFuturo, il progetto multicanale promosso dalla casa editrice ESTE, osserva e racconta quanto accade nel settore manifatturiero, individuando i megatrend del Manufacturing, raccontati sul web magazine Fabbricafuturo.it (lo spazio digitale per restare aggiornati sulle novità del settore) nelle rubriche dedicate suSistemi&Impresa – la rivista ESTE fondata nel 1955 che approfondisce temi di innovazione d’impresa con particolare attenzione al settore manifatturiero – e nella apposita collana di libri ESTE. Dopo i numerosi incontri svolti nel decennio appena trascorso, nel 2022 sono previste sei tappe di FabbricaFuturo: Bologna il 25 marzo 2022, Torino dell’8 aprile 2022; Treviso il 13 maggio 2022, Brescia l’8 luglio 2022, Ancona il 14 ottobre 2022, Bari l’11 novembre 2022.

A guidare il rinnovato progetto FabbricaFuturo è in particolare il manifesto della Manifattura italiana che riunisce 13 tesi, proposte da altrettanti esperti del settore, per rilanciare con azioni concrete di Manufacturing. Il libro Per un manifesto della Manifattura italiana (ESTE, 2021), a cura di Chiara Lupi, propone in concreto spunti di dibattito per la definizione di un programma di attività per la transizione tecnologica, la sostenibilità e lo sviluppo del lavoro umano.

Alla scoperta delle storie di aziende italiane

Le aziende che hanno fatto (e stanno facendo) la storia del manifatturiero italiano si raccontano anche nel podcast Storie di fabbrica pubblicato da Parole di Management, il quotidiano della ESTE: nelle varie puntate imprenditori e manager narrano il loro percorso e dialogano sulle innovazioni del settore, i progetti, le prospettive, i problemi e le risorse del fare impresa in Italia.

In Italia, d’altra parte, le eccellenze del settore manifatturiero sono numerose. Lo confermano le storie delle imprese italiane raccolte libro Imprenditori e samurai – Viaggio alla scoperta dei valori e dello spirito dei nobili guerrieri giapponesi nelle imprese italiane (ESTE, 2021): seguendo il percorso che parte dalla Sicilia fino a raggiungere il Veneto, si scoprono le aziende del territorio attraverso cronache, aneddoti e interviste ai protagonisti. Il testo si configura come una raccolta di profili imprenditoriali che attraversa diversi settori manifatturieri e si rivolge non solo a esperti di management, ma a un pubblico più ampio, con l’obiettivo di mostrare valori, stimoli ed esempi (la presentazione del volume è in programma il 27 gennaio 2022 all’interno del ciclo di incontri Letture manageriali – Dialogo con gli autori).

Le sfide del 2022 sono molte. Una su tutte, quella di governare l’accelerazione tecnologica, la sostenibilità e l’aggiornamento delle competenze al fine di gestire i cambiamenti organizzativi e cogliere così le opportunità del Recovery plan italiano.

RISORSE PER APPROFONDIRE:

DALLA RIVISTA SISTEMI&IMPRESA

Inchiesta
“Monitorare la fabbrica con l’IoT per efficientare i processi”

Un’efficace progettazione organizzativa per far crescere le imprese familiari

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