Ricerca e selezione – Strategie avanzate per assumere e ingaggiare le persone oggi – CORSO IN PRESENZA
La ricerca delle competenze è un’emergenza, trasversale a ogni settore economico: dal manifatturiero con la domanda dei tecnici al comparto dei servizi innovativi fino a impiegati e profili commerciali, trovare il candidato con le competenze adeguate è una difficoltà che non risparmia alcuna impresa. Come ci si è arrivati? Per comprendere il fenomeno la sola analisi dei numeri non è sufficiente. Dai dati Istat emerge una percentuale di disoccupazione del 6,8%, che potrebbe compensare la domanda di occupazione, se il nostro Paese non fosse afflitto dallo skill mismatch vale a dire dal mancato incontro tra la richiesta di competenze delle aziende e quanto possono effettivamente esprimere i candidati. A complicare il quadro, uno scenario che nei tempi recenti ha portato le persone alla ricerca di sintonie valoriali e di riconoscimento della propria professionalità: il trattamento economico non è più una leva sufficiente per attrarre persone sempre più attente al contesto all’interno del quale dovranno esprimere il loro potenziale. Cambiano le aspettative, dalla Gen Z ai lavoratori più maturi, occorre un nuovo linguaggio per dialogare con persone che vogliono condividere un percorso di vita, prima ancora di trovare un lavoro. Come fare? Da questo scenario emerge come la ricerca delle persone non possa essere esclusiva responsabilità della direzione Hr ma tutti i livelli aziendali devono essere coinvolti in un processo di ingaggio.
Attraverso un approccio completo sia teorico che operativo, il Corso analizzerà lo scenario attuale identificando le sfide principali e approfondendo le soluzioni più efficaci.
Il Corso rappresenta l’occasione per acquisire le competenze pratiche indispensabili oggi per diventare leader nella ricerca e nell’assunzione dei migliori talenti sul mercato.
ESTRATTO DEL PROGRAMMA:
GIORNO 1
IL LAVORO E LE SUE TRASFORMAZIONI
A cura di Lia Tirabeni, professoressa associata in sociologia delle organizzazioni presso il dipartimento di sociologia e ricerca sociale – UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA e Alessandro Raguseo, ceo e co-founder di Reverse
L’intervento vuole focalizzarsi sugli strumenti che l’organizzazione può mobilitare per attrarre e trattenere le persone facendo leva sulla loro motivazione (e non solo). L’intervento si struttura quindi in due blocchi tematici, logicamente collegati. Ciascun blocco prevede esercitazioni e momenti di confronto in aula:
Contratto psicologico ed employer branding: quale legame?
• Come attrarre le persone: Il contratto psicologico e l’employer branding come strumenti per attrarre, trattenere e ingaggiare le persone;
• La costruzione della relazione fra azienda e lavoratore: idealtipi di contratto psicologico e la minaccia della rottura del contratto psicologico;
• Employer branding (internal vs external branding), leva relazionale e comunicazione.
Dalla leva relazionale a quella motivazionale per trattenere le persone
• Che cosa motiva le persone al lavoro: la motivazione, gli studi sulla motivazione e il ciclo di soddisfazione dei bisogni;
• Alcune teorie motivazionali per l’analisi e la diagnosi di bisogni, motivazioni, soddisfazione e di come questi possono differenziare i comportamenti lavorativi delle persone;
• Perché è importante segmentare una popolazione in base alle motivazioni;
• Dalle motivazioni alle competenze: competenze professionali e comportamentali; intelligenze multiple e competenza sociale.
GIORNO 2 – MATTINO
A cura di Alessandro Raguseo, ceo e co-founder di Reverse
• Non più buyers ma sellers
La sfida del recruitment passa attraverso un cambio culturale – che deve interessare tutta l’organizzazione – che porti a un cambio della prospettiva: da buyers a sellers. Se è così le strategie di marketing devono necessariamente entrare nel processo di selezione.
• UX+HR=EX
Del perché la funzione HR dovrebbe dotarsi di dinamiche tipiche dello sviluppo di prodotti e servizi come la UX – User Experience.
• Senza dati siamo persone con opinioni
Padroneggiare i dati relativi ai processi di recruitment è la chiave per comprendere e gestire la complessità. Individuare i punti deboli del processo (dove si riscontra la perdita maggiore nella pipeline di candidati) e intervenire su di essi è strategico. Anche solo per far comprendere all’interno che spesso il mondo là fuori è più aspro e competitivo di quanto si possa immaginare.
GIORNO 2 – POMERIGGIO
A cura di Leonardo Bitetto, senior hr manager
• Generation Mix: diversi paradigmi a confronto
• Le strutture demografiche aziendali: qualche considerazione operativa
I partecipanti saranno invitati ad una prima analisi della composizione degli organici delle loro organizzazioni, come elemento di partenza per le successive azioni: una mappa del territorio prima di iniziare il viaggio.
• L’engagement intergenerazionale: proposte operative
In modalità workshop, con lavori in piccoli gruppi, i partecipanti saranno invitati a definire un possibile piano d’azione per rivedere le politiche HR e la gestione manageriale dei nuovi contesti lavorativi, in termini di engagement, per una più duratura retention.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Il Corso è rivolto a Specialisti della Ricerca e Selezione, Talent Acquisition, Employer Branding, a Direttori della funzione HR e Organizzazione, capi azienda, consulenti del lavoro e, in generale, a People Manager.
Al termine del percorso formativo sarà rilasciato un attestato di partecipazione
EDIZIONI
MILANO – 19 e 20 settembre 2024
RESPONSABILE DEL PROGETTO
Martina Galbiati – Responsabile Marketing – martina.galbiati@este.it – Tel. 02.91434400 – Mobile: 339.1068668
Hr management, Ricerca e selezione, tecnologie per l'hr