Con un fatturato che supera il 110 miliardi di euro, la filiera del settore tessile moda e accessori è strategica per la nostra economia. Il comparto è il secondo per numero di occupati ed esprime un saper fare artigiano che sa coniugare tradizione e innovazione contribuendo al successo del nostro Made in Italy. Ha inoltre una forte vocazione internazionale e genera all’estero la metà dei propri fatturati.
Quali dunque le sfide per le aziende del settore moda, che non si sottraggono alle incertezze di uno scenario geopolitico instabile? Incremento dei costi di materie prime e di trasporti incidono sulla marginalità e questo fa sì che all’innovazione di prodotto si debba associare una sempre maggiore efficienza produttiva. Innovazione ed efficienza devono anche coniugarsi con un agire sostenibile, facendo rientrare la circolarità negli obiettivi di business. E infine la formazione: se il settore moda garantisce occupazione di qualità, trovare tecnici specializzati è sempre più difficile.
L’evento rappresenta l’occasione per approfondire i temi con imprenditori, accademici ed esperti che cercheranno di delineare le strategie per il futuro delle aziende del settore moda.
