IL TEMA: SOCIETÀ 5.0: l’impresa alla prova del digitale
Tecnologie avanzate e rivoluzionarie (Intelligenza Artificiale, Big data, Automazione, IoT, ecc.) invadono, a velocità esponenziale, la vita di tutti noi.
Il rischio è esserne condizionati al limite di arrendersi a rapporti sociali disumanizzati.
La sfida è quella di immaginare e costruire, tutti insieme, una società umano-centrica in cui le tecnologie siano il mezzo per promuovere il miglioramento della qualità di vita in un mondo sostenibile, aperto e inclusivo: la Società 5.0.
L’azienda, in quanto entità sociale, è un attore determinante nella costruzione di questo nuovo sistema umano, sociale ed economico e chi gestisce le persone è insieme spettatore e attore di questo processo.
Quali sono le nuove sfide per l’HR e in che modo i People Manager potranno ricreare ambienti aziendali migliori, governando e non subendo l’evoluzione tecnologica?
Come cambiano il recruiting, la formazione, l’amministrazione e lo sviluppo del personale in questo nuovo contesto?
IL PROGETTO:
Obiettivo del progetto è aggregare i “people manager” delle più brillanti aziende del Territorio per confrontarsi, con un linguaggio pratico e comprensibile, su come l’azienda, le persone che ci lavorano e l’ambiente in cui si muove sono cambiati con il diffondersi delle nuove tecnologie.
In questo contesto ci domanderemo quale sia in concreto il ruolo della Direzione del Personale nell’accompagnare l’azienda verso la costruzione della Società 5.0.
{tab Programma}
9.00 ACCREDITO DEI PARTECIPANTI
9.30 BENVENUTO E APERTURA DEI LAVORI
A cura di Chiara Lupi, direttrice editoriale – ESTE e Alessandro Gastaldi, moderatore- ESTE
9.40 Il lavoro al confine: tra persone e macchine
Quest’anno ricorre il decennale dalla pubblicazione dell’articolo di Carl Frey e Michael Osborne, nel quale i ricercatori di Oxford predicevano la scomparsa di quasi la metà dei posti di lavoro statunitensi per effetto dell’utilizzo di tecnologie digitali. Le loro previsioni catastrofiche non si sono realizzate come stimato, ma le aziende si trovano effettivamente oggi a gestire una forza lavoro composta da “esseri umani” e “robot”. Per chi si occupa di gestione del personale diventa quindi fondamentale non solo comprendere quali siano i compiti che possono essere svolti in maniera più efficace ed efficiente da una macchina e quelli che richiedono invece la presenza di una persona, ma soprattutto come definire forme di collaborazione sostenibili tra umano e non (ancora) umano.
Martina Gianecchini, professoressa di gestione delle risorse umane – UNIVERSITÁ DI PADOVA
10.05 Le parole del futuro: nuovi modelli di leadership
Favorire decisioni che tengano conto degli impatti futuri, approcciarsi in modo olistico allo sviluppo delle persone, gestire e sostenere la diversità. Sono questi i risvolti di un modello di leadership capace di guardare al bisogno attuale di vicinanza e inclusione delle persone e che si muove in un contesto in cui la sostenibilità è prioritaria. Ma quali sono le competenze che deve possedere il leader del futuro e come misurarle?
Fabio Musumeci, responsabile area people development – ODM CONSULTING
10.30 La digitalizzazione per migliorare la vita delle persone in azienda: l’esperienza di Cereal Docks.
Cereal Docks Group, che opera nella prima trasformazione agroalimentare e a cui fanno capo 6 stabilimenti produttivi e 4 hub logistici, ha sviluppato una serie di progetti di digitalizzazione che, partendo dalla Direzione delle Risorse Umane, hanno avuto un impatto trasversale sul Gruppo.
L’intervento illustrerà il contributo degli strumenti digitali nell’ottimizzazione di una serie di attività, in risposta ad esigenze specifiche: dal processo di on boarding, gestito attraverso un’App che comunica con tutti i neoassunti, alla diffusione di contenuti formativi per diffondere la cultura della sicurezza in azienda, fino alla gestione documentale. La cultura digitale, di cui si fa promotrice la Direzione HR, contribuisce a creare un ambiente di lavoro improntato all’inclusività, alla comunicazione e al benessere delle persone.
Massimo Piatto, group hr manager –CEREAL DOCKS
10.55 Società 5.0: la tecnologia il mezzo, il benessere dell’uomo il fine. L’esperienza Toyota
L’uomo deve guidare la trasformazione digitale e, in tal senso, la valorizzazione del capitale umano rappresenta una sfida centrale nel percorso verso la Società 5.0. In questa direzione, Toyota ha delineato una strategia che mira alla realizzazione di un ambiente di lavoro nel quale le persone possano esprimere il proprio potenziale e contribuire al raggiungimento degli obiettivi aziendali: digital transformation, nuovo mind-set, partecipazione attiva alla vita dell’azienda, sono alcuni degli elementi che caratterizzano la sua strategia di sviluppo delle Risorse Umane.
Sabrina Caputi, senior consultant – CONSIDI
11.20 PAUSA CAFFÈ
11.50 La digitalizzazione e il ruolo dell’Hr nella creazione di una cultura umano-centrica.
Esiste una connessione tra tecnologia e cultura aziendale? Un processo di digitalizzazione può contribuire alla creazione e condivisione di una cultura realmente umano-centrica, che sostituisca radicalmente un modello culturale obsoleto e sedimentato negli anni?
Quali strategie devono essere messe in campo da HR per accompagnare efficacemente un cambiamento così radicale?
L’esperienza di Fidia nello sviluppo di un ambiente digitale «employee-centrico» che permetta la condivisione di informazioni a tutti i livelli organizzativi, la connessione di tutti i dipendenti di Fidia nel mondo e semplifichi la gestione dei processi core HR per manager e collaboratori.
Roberto Cacciatore, global P&C development manager – FIDIAFARMACEUTICI
12.15 Benessere della Persona, Performance per l’Azienda, Valore per la Comunità
Centralità della persona, resilienza e sostenibilità sono fattori chiave e guidano il futuro delle Organizzazioni. In questo contesto il People Manager assume un ruolo strategico, al fianco del CEO, con una visione “people-centric” che si permea a tutti i livelli e si fonda su un concetto di benessere sostenibile e inclusivo e su nuovi modelli di leadership. Il benessere della Persona a tutto tondo è oggi una necessità e la tecnologia gioca un ruolo centrale sia nella misurazione di Indici di Benessere che guidano l’HR nella definizione della strategia del Benessere sia nell’offerta di servizi di Wellbeing sempre più accessibili. L’obiettivo è progettare una People Experience unica, modulare e modulabile nel tempo.
Romina Colciago, head of Strategy Health&Benefit – AON
12.40 Il Workforce management come strumento di organizzazione aziendale
Secondo recenti studi, la diffusione degli strumenti di Workforce management rappresenta un trend di importanza globale e, entro il 2025, è previsto che gli investimenti in queste tecnologie raggiungeranno i 9,3 miliardi di dollari, con il 60% delle grandi imprese di produzione che ne farà uso. Questo tipo di piattaforma, che integra i dati relativi al piano produttivo e le anagrafiche dei collaboratori, aiuta i responsabili a organizzare il lavoro scegliendo i giusti interpreti per ciascuna mansione. La diffusione di questa tecnologia impatterà sia sul lavoro delle persone, le cui competenze saranno sfruttate in modo più efficace, sia su quello dei responsabili (HR e di Produzione), che troveranno nel Workforce management un importante sostegno nel Decision making.
Anna Marika Macchia, hr manager – ANTONIO CARRARO
13.05 PAUSA PRANZO
14.30 Il valore dell’informazione contestualizzata per le persone ed i manager
Ogni azienda è fatta di persone e ogni persona ha bisogno di informazioni per poter svolgere al meglio il proprio ruolo. Informazioni che, nel corso del tempo (oggi più che mai), sono aumentate in termini di quantità, qualità e livello di dettaglio. Informazioni che, in passato, venivano perse o acquisite solo dai più attenti osservatori ed elaborate secondo istinto o esperienza. Ora questi osservatori devono poter attraversare l’azienda raccogliendo problematiche, esigenze, necessità e spunti attraverso tutti i media possibili e tutti devono contribuire a questo processo. Queste osservazioni confluiscono in un sistema di conoscenza comune mirato ad analizzare i comportamenti e le esigenze e a far scaturire proposte, impegni, obiettivi. Portali personalizzati, informazioni contestualizzate ed algoritmi di analisi rappresentano, allo stato attuale, la frontiera della moderna gestione HR.
Simone Squaiella, general manager – TECNOLASER
14.55 Presentazione del libro “C’era una volta la ricerca e selezione”
Trovare persone non è difficile: con qualche ricerca online si ottiene facilmente un elenco di nomi. La vera sfida dell’azienda sta nel riuscire a portarle a bordo vincendo la concorrenza per gli stessi profili. Attraverso la forma del romanzo, si racconta la quotidianità di Teresa, HR Manager alle prese con un complicato processo di ricerca e selezione del personale: le sue giornate forniscono uno spaccato di quanto accade nelle aziende e mettono in luce i problemi delle imprese quando devono crescere. Per Teresa è difficile anche solo riscuotere l’attenzione dei candidati e questo le impedisce di raggiungere il suo obiettivo come manager. Nella funzione HR sono mancati l’evoluzione agile, la comunicazione interna efficace, il corretto utilizzo dei dati, il focus sulla Candidate experience.
Daniele Bacchi, autore
15.20 Il nuovo ruolo dell’HR di fronte alla sfida engagement: l’esperienza di SIT
Nel contesto professionale contemporaneo, l’engagement dei propri talenti è una delle principali direttrici di sviluppo delle aziende. Rafforzare il senso di appartenenza e dare gli strumenti adeguati grazie alla formazione, il tutto mentre si cerca un allineamento alla propria identità aziendale. Le policy dedicate ai temi sociali, che oggi sono al centro della vita di un lavoratore, (dalla genitorialità all’inclusione, dalla diversity alla parità di genere) sono una sfida quotidiana per gli HR Manager. La domanda sorge spontanea: come evolve il ruolo delle HR per trasmettere i nuovi valori, creare e mantenere quel senso di appartenenza? Come mettersi in ascolto, ancor prima, delle voci delle persone che compongono un’azienda e agire nell’interesse della comunità interna e dell’impresa stessa?
Roberta Fagotto, chief human capital officer – SIT
15.45 Personalizzare l’esperienza lavorativa con la tecnologia
Nel contesto attuale, la competizione per attrarre i migliori talenti è più accesa che mai. Diventa centrale partire dal branding e dalla comunicazione del purpose aziendale, con interventi su misura per ogni collaboratore. Una buona strategia è quella di individuare, tra le risorse interne, degli ambassador dei valori aziendali. La tecnologia, inoltre, è un tassello fondamentale nell’attraction: i talenti chiedono alle aziende tecnologia utile, ovvero sempre aggiornata e che permetta di collaborare in modo più fluido. L’analisi dei dati consente di costruire job description, percorsi di onboarding, modalità di lavoro e formazione su misura. In Abs abbiamo organizzato un Recruiting day in Azienda con testimonial interni per dare una visione diversa e concreta delle prospettive lavorative.
Federico Ballan, chief human resources officer – ACCIAIERIE BERTOLI SAFAU
16.10 Tecnologia al servizio della crescita dei collaboratori: l’esperienza di Dani spa
La poderosa spinta alla digitalizzazione può veicolare lo sviluppo di specifiche competenze tecniche e operative; potrebbe essere possibile utilizzarla come leva per affermare la necessità di cambiamento ed evoluzione dei ruoli? Alcune esperienze sono incoraggianti: la crescita di competenze può liberare risorse per attività a maggior valore e generare nuova consapevolezza, per esempio, in chi ha a che fare col coordinamento di persone.
Sullo sfondo c’è il tema legato all’identità dell’azienda come formatore nello sviluppo dei singoli e come organismo sociale intermedio.
Stefano Marchiori, hr e privacy manager – DANI SPA
16.35 DIBATTITO CON IL PUBBLICO E CHIUSURA DEI LAVORI
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{tab Relatori}
Daniele Bacchi, autore di “C’era una volta la ricerca e selezione” libro edito da Edizioni ESTE
Federico Ballan, chief human resources officer – ACCIAIERIE BERTOLI SAFAU
Roberto Cacciatore, global P&C development manager – FIDIAFARMACEUTICI
Sabrina Caputi, senior consultant – CONSIDI
Romina Colciago, head of Strategy Health&Benefit – AON
Roberta Fagotto, chief human capital officer – SIT
Martina Gianecchini, professoressa di gestione delle risorse umane – UNIVERSITÁ DI PADOVA
Anna Marika Macchia, hr manager – ANTONIO CARRARO
Stefano Marchiori, hr e privacy manager – DANI SPA
Fabio Musumeci, responsabile area people development – ODM CONSULTING
Massimo Piatto, group hr manager – CEREAL DOCKS
Simone Squaiella, general manager – TECNOLASER
{/tab}
{tab Le Testimonianze Aziendali}
ANTONIO CARRARO è un’azienda italiana, situata a Campodarsego in provincia di Padova, che produce trattori compatti a 4 ruote motrici dai 20 ai 110 hp per l’agricoltura specializzata e il settore civile. In Italia è il principale marchio dei trattori compatti. Ha depositato un totale di 25 brevetti industriali, attualmente in vigore, nella Comunità europea e negli Stati Uniti.
Settore: Fabbricazione di macchinari industriali
Fatturato: 127 milioni €
Numero dipendenti: 453
ACCIAIERIE BERTOLI SAFAU nasce nel 1988 dalla fusione di due acciaierie di lunga esperienza ed alta qualificazione, “le Officine Bertoli” fondate nel 1813 e “Safau”, le cui origini risalgono al 1934. L’azienda produce acciaio, ma non si fermano qui: sono attenti a migliorare, giorno dopo giorno, la sostenibilità della produzione rispetto all’ambiente e alla comunità nella quale sono inseriti. L’azienda costituisce la divisione Steelmaking del Gruppo Danieli e si confronta quotidianamente con realtà concorrenti in una cornice mondiale. ABS si fonda intorno ad alcuni pilastri fondamentali: l’innovazione, la sostenibilità, le persone e la centralità del cliente.
Settore: Attività minerarie
Fatturato: > 500 Milioni €
Numero dipendenti: 1295
CEREAL DOCKS è un gruppo industriale italiano con sede a Camisano Vicentino (Vi), attivo dal 1983 nella prima trasformazione agro-alimentare per la produzione di ingredienti destinati ad applicazioni nei settori feed, food, pharma, cosmetic e usi tecnici.
Settore: Agricoltura
Fatturato: >500 Milioni €
Numero dipendenti: 157
DANI SPA Passione, per la qualità e per l’innovazione. E ancor prima: rispetto, per quello che fa, per le persone, gli animali e per l’ambiente. Dal 1950 il gruppo DANI si riconosce e distingue nel mondo per il suo modo di essere, pensare e lavorare. Ogni settimana processa circa 27.000 pelli fresche e salate per dar forma alle idee più creative e audaci di stilisti e designer, per abbellire gli interni delle auto più prestigiose e regalare comfort e calore alle case di tutto il mondo.
Settore: Produzione tessile
Fatturato: 145 Milioni €
Numero dipendenti: 658
FIDIAFARMACEUTICI Azienda multinazionale italiana, con capacità di ricerca e sviluppo, produzione, marketing e vendita e un ampio portafoglio di prodotti basati principalmente sull’acido ialuronico (HA) per la cura di articolazioni, la cura della pelle, la cura degli occhi, la cura estetica e la cura rigenerativa. Quasi 60 anni di ricerca e sviluppo hanno posto Fidia all’avanguardia nella produzione di HA naturale, con diversi range di peso molecolare (+1.100 brevetti).
Settore: Fabbricazione di prodotti farmaceutici
Fatturato: 309 Milioni €
Numero dipendenti: 1042
TECNOLASER è nata nel 1986 come una delle prime realtà nel nord-est a credere nella tecnologia del taglio laser da cui il nome. Con il tempo si è evoluta, in conseguenza alle mutate esigenze dei propri Clienti, offrendo più fasi nella filiera di trasformazione della lamiera (taglio, piegatura, lavorazioni meccaniche, saldatura, verniciatura, assemblaggio) e diverse tipologie di servizio, in particolare in ambito progettazione, pianificazione della produzione, logistica, qualità e commerciali in genere. Ora Tecnolaser è tra i principali players del settore ma è tutt’ora in fase di mutamento sposando l’evoluzione del mercato, della tecnologia, e delle esigenze dei Clienti.
Settore: Fabbricazione di macchinari industriali
Fatturato: 32 Milioni €
Numero dipendenti: 161
SIT GROUP si compone di due Business Unit: una è partecipata da SIT Spa e opera nel settore Riscaldamento, sviluppando e producendo sistemi per la sicurezza, il comfort e le prestazioni degli apparecchi domestici a gas; l’altra fa capo a MeteRSit Srl e opera nel business del Gas Metering, sviluppando e producendo una nuova generazione di contatori gas. La sede si trova a Padova, dove l’azienda è stata fondata nel 1953 e, con i suoi 2.000 collaboratori, è presente con stabilimenti e uffici commerciali in più di 30 paesi.
Settore: Industria manifatturiera
Fatturato: 217 Milioni €
Numero dipendenti: 754
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{tab Format}
Il convegno si tiene in presenza. Non è prevista la trasmissione online.
Il convegno si sviluppa durante l’intera giornata, dalle ore 9.00 alle ore 16.30, e si articola in Relazioni/Colloqui.
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{tab Iscrizione}
Il convegno è rivolto ai PEOPLE MANAGER, ovvero a chi ricopre ruoli di responsabilità in azienda e che seleziona, forma e si prende cura delle persone.
L’accesso al convegno è GRATUITO e subordinato alla conferma della segreteria organizzativa.
Per qualsiasi informazione contattare: Laura Malnati – Account Eventi – laura.malnati@este.it – Tel. 02.91434414 – Mobile: 340 388 6069
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{tab Area Download}
Scarica qui il report dell’evento
Di seguito sono disponibili le presentazioni dei relatori del convegno in formato PDF:
Federico Ballan, chief human resources officer – ACCIAIERIE BERTOLI SAFAU
Sabrina Caputi, senior consultant – CONSIDI
Romina Colciago, head of Strategy Health&Benefit – AON
Roberta Fagotto, chief human capital officer – SIT
Martina Gianecchini, professoressa di gestione delle risorse umane – UNIVERSITÁ DI PADOVA
Anna Marika Macchia, hr manager – ANTONIO CARRARO
Fabio Musumeci, responsabile area people development – ODM CONSULTING
Simone Squaiella, general manager – TECNOLASER
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{tab Gallery Fotografica}
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{tab Tutte le tappe}
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